Antonio Calabrò, Gherardo Colombo, Ferruccio De Bortoli, Salvatore Veca, Federico Falck, Francesca Merzagora, Gabriele Nissim, Massimo Vitta Zelman, Lella Costa sono solo alcuni dei soci che hanno dato vita a Fondo Scuola Italia.
Bruno Ferrari, Presidente di Fondo Scuola Italia, imprenditore di successo, da quarant’anni esperto di progetti didattici sponsorizzati.
Antonio Calabrò, saggista e giornalista italiano. Attualmente è Senior Advisor Cultura di Pirelli & C. Responsabile del gruppo Cultura di Confindustria, è membro del Comitato di Presidenza di Assolombarda e di Assimpredil, è consigliere delegato della Fondazione Pirelli e consigliere d’amministrazione dell’Università di Genova, di Nomisma, dell’Orchestra Verdi e di alcune altre società e fondazioni. È vicepresidente del Centro per la cultura d’impresa.
Gherardo Colombo, ex magistrato italiano, attualmente ritiratosi dal servizio, divenuto famoso per aver condotto o contribuito a inchieste celebri quali la scoperta della Loggia P2, il delitto Giorgio Ambrosoli, Mani pulite, i processi Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme.
Lella Costa, attrice, scrittrice e doppiatrice italiana, famosa soprattutto per i suoi monologhi teatrali. È socialmente attiva con Emergency (per la quale ha offerto la sua voce per lo spot di PeaceReporter) e culturalmente con la partecipazione annuale al Festivaletteratura di Mantova.
Ferruccio De Bortoli giornalista. È stato direttore de Il Sole 24 Ore dal 2005 al 2009 e due volte direttore del Corriere della Sera, dal 1997 al 2003 e dal 2009 al 2015. Attualmente è presidente della casa editrice Longanesi.
Federico Falck, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Falck S.p.A. e di Falck Renewables S.p.A., società del Gruppo Falck quotata alla Borsa Valori di Milano (Segmento STAR);
Francesca Merzagora, Fondatrice e Presidente di O.N.Da, Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna. Dal marzo 2003 è Presidente del Comitato Promotore della Fondazione Umberto Veronesi per il progresso della scienza e membro dell’Area Sviluppo e Strategia della stessa Fondazione.
Gabriele Nissim, giornalista, saggista e storico italiano, presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti che ricerca in tutto il mondo i Giusti di tutti i genocidi. Ha lavorato per i periodici Panorama e Il Mondo e per i quotidiani Il Giornale e Corriere della Sera. A cento anni dal Genocidio armeno, il 21 aprile 2015 ha pubblicato il volume La lettera a Hitler (Mondadori), che ripercorre la vita e il pensiero dello scrittore tedesco Armin Theophil Wegner.
Salvatore Veca, filosofo italiano, nel 2009 ha ricevuto il premio “Ponte per la cultura” della Fondazione Europea Guido Venosta per il libro Etica e verità. Nel 2012 gli è stata conferita la medaglia d’oro di benemerenza civica dal Comune di Milano. È Presidente della Fondazione Balzan e ha firmato la Carta di Milano, eredità culturale di Expo Milano 2015.
Massimo Vitta Zelman, consigliere delegato e azionista di maggioranza della holding Editions Skira di Ginevra, presidente e consigliere delegato di Skira Editore Spa.